Sono stati ultimati nei giorni scorsi i lavori di rinforzo e messa in sicurezza sulla strada di accesso a San Rocco, in territorio comunale.

La carreggiata si situa sul fianco del torrente Timonchiello e come tutte le strade montane presenta versanti molto pendenti, con a fianco boschi incolti.

Oltre ai problemi “ordinari” conseguenti alle piogge (accumuli di foglie e cadute di rami sulla carreggiata, talvolta sassi misti a terra) da tempo era stato individuato un problema più serio a al secondo tornante, dove un muro in sasso a secco, risalente alla prima guerra mondiale e quasi invisibile dalla strada, risultava precario ed era concreta la possibilità di un crollo con problemi sia per la tenuta della strada che per le abitazioni a valle.

Un secondo intervento, ancora più complesso, è stato finalizzato alla messa in sicurezza di due siti di frana dove dopo il taglio delle piante presenti sono state applicate alcune reti paramassi, bloccato un masso precario del peso di qualche tonnellata e stabilizzato un muro in sasso applicando tiranti con lunghezza di circa m 8.

Il completamento dell’intervento – progettato dall'ing. Michele Lain e realizzato dalla Cooperativa Piccole Dolomiti di Cornedo e finanziato da una voce “straordinaria” di bilancio nazionale – ha rimesso in sicurezza il transito sulla strada comunale, molto utilizzata per l’accesso alle zone montane del Tretto.